Cosa vedere in Costa Smeralda

 

Quali escursioni fare per poter dire di aver conosciuto la Costa Smeralda? Dove andare e quali posti visitare per capire un po’ cosa fa di questa località un punto turistico così esclusivo?

 

Scoprire dove vanno i vip, quali spiagge frequentano e tuffarsi nello stesso mare. Ma anche andare a vedere cosa ha originato questa località che è stata creata dal nulla, da un sogno del principe ismaelita Karim Aga Khan.

 

La Costa Smeralda è giovane ma anche piena di storia, perché esistono reperti archeologici che dimostrano quanto antica sia questa terra. Terra che oggi permette la fabbricazione di vini pregiati che si possono degustare mentre si conosce un po’ di più di questo pezzo di terra al nordest della Sardegna.

 

 

1° escursione: le migliori spiagge della Costa Smeralda

 

C’è l’imbarazzo della scelta, ma abbiamo selezionato quelle più conosciute, sia per bellezza sia per fama, e siamo sicuri non rimarrete delusi.

 

Questa escursione si può fare sia in macchina sia in barca (contattateci per maggiori informazioni). Si va a conoscere le spiagge di Capriccioli, Piccolo Pevero, del Principe, Rena Bianca, Long Beach e Celvia.

 

La spiaggia di Capriccioli è un vero angolo di paradiso. Le sue acque chiarissime sono incorniciate dalla vegetazione e da qualche muro in pietra e sembra di essere dentro un dipinto famoso.

 

La spiaggia del Piccolo Pevero si raggiunge a piedi, dopo aver lasciato la macchina nei parcheggi nelle vicinanze della spiaggia del Pevero (questo se decidete di andare in macchina). Questa spiaggia ospita molti vip, un tempo Carolina di Monaco portava qui i suoi figli con il loro yacht Pacha ed oggi si possono incrociare o avere vicini di ombrelloni molto calciatori e personaggi tv.

 

La spiaggia del Principe ha un mare chiarissimo e delle rocce rossicce che danno a questa spiaggia un aspetto davvero unico. Si chiama così perché si dice fosse la preferita del principe Aga Khan.

 

Long Beach è, come dice il nome, la spiaggia lunga, la più estesa della Costa Smeralda. Il suo nome in sardo è Liscia Ruja, ma è sicuramente più conosciuta come Long beach. Frequentata da molti giovani, vista la sua lunghezza, ospita comodamente anche famiglie e persone di ogni età.

 

 

2° escursione: Conoscere Porto Cervo e dintorni

 

Porto Cervo è il centro pulsante della Costa Smeralda. Cosa vedere per poter dire di conoscere la Costa Smeralda? Quali sono le località più caratteristiche da vedere?

 

Si comincia da un grazioso borgo vicino a Porto Cervo, chiamato San Pantaleo. Qui, se capitate di giovedì mattina, c’è l’ormai famoso mercatino dove potete trovare un po’ di tutto. E’ frequentatissimo dagli habitué della Costa e si svolge nella piazzetta della chiesa, tutta in granito circondata da oleandri, che creano un’atmosfera particolare.

 

San Pantaleo è la Costa Smeralda più discreta, e anche se non andate di giovedì, vale la passeggiata tra i negozietti e botteghe artigiane del paese.

 

Poi si va verso Porto Cervo, dove si può iniziare della chiesa di Stella Maris, progettata dall’architetto Michele Busiri Vinci negli anni 60. E’ considerata un capolavoro dell’architettura moderna, con il porticato della facciata sorretto da sei monoliti e il suo campanile a forma di cono.

 

La chiesa di Stella Maris è stata consacrata nel 1963 e ospita il famoso dipinto di El Greco (Domenico Theotocopulos), la Mater Dolorosa, del ‘500; oltre al prezioso organo a canne napoletano dei De Martino. Sulla facciata esterna si trovano due sculture di Pinuccio Sciola che raffigurano San Giuseppe e il Papa Giovanni Paolo II.

 

Dalla chiesa si vede la marina e si può fare una passeggiata e magari mangiare un gelato ammirando gli yacht ormeggiati in marina. Poi si va alla piazzetta di Porto Cervo, con foto obbligatoria sul ponticello di legno. Qui si passeggia tra le boutique delle griffe più famose al mondo e tra grandi yacht che ormeggiano qui per tutta l’estate.

 

Recentemente si è allargata la zona shopping, con la Promenade du Port, un ulteriore shopping all’aperto dove potete trovare negozi di abbigliamento, ma anche gallerie d’arte e negozi di nicchia.

 

Dall’altra parte si trova la Piazzetta del principe, altro gruppo di negozi all’aperto dove troverete altri marchi internazionali.

 

Dopo la passeggiata si può finire l’escursione con la cena o pizza al Pomodoro, storico ristorante di Porto Cervo che accoglie sia turisti sia i frequentatori assidui di Porto Cervo da tanti anni.

 

 

3° escursione: Archeologia e Vino

 

Porto Cervo sta nel comune di Arzachena, dove si trovano degli importanti insediamenti archeologici.

 

Il primo sito di interesse è senz’altro quello in località Malchittu, dove si possono vedere il nuraghe Albucciu con la tomba dei giganti Moru e il tempio di Malchittu.

 

Poi vale visitare la tomba dei giganti Li Lolghi, di ben 27 metri e considerata la tomba dei giganti più ben conservata e sicuramente la più grande trovata in Sardegna.

 

La tomba dei giganti Coddu Vecchiu è invece la più alta in Sardegna, con i suoi 4 metri abbondanti di altezza.

 

Un altro punto di sicuro interesse è il nuraghe La Prisciona, formato da una torre centrale di 6 metri circa di diametro e alta circa 4 metri.

 

Dopo questo tuffo nella storia, si va a brindare con del buonissimo vino locale alla cantina Surrau. Qui si effettua la visita della cantina con la guida, che spiegherà tutto il processo di vinificazione sia del bianco che del rosso prodotto da questa cantina. Dopo di che ci si accomoda nella bellissima veranda con vista verso il verde per assaggiare i vini accompagnati da pane carasau, formaggi e salumi locali. Un perfetto epilogo per una giornata dove avete conosciuto un altro lato della Costa Smeralda.

 

 

Dove soggiornare in Costa Smeralda:

 

Hotel Parco degli Ulivi, ad Arzachena – L’Hotel è composto da 3 ville con piscina ed è circondato da ulivi secolari, un ottimo punto di partenza per esplorare la costa nord orientale della Sardegna.

 

Colonna Pevero Hotel, a Porto Cervo –  Un panorama unico, 5 piscine e un green di 60 ettari per avere il meglio della Costa Smeralda a portata di mano.

 

Grand Hotel Poltu Quatu, a poltu Quatu – Un delizioso hotel nella cornice del particolare porticciolo di Poltu Quatu con porticciolo e spiaggia privata.

 

Ea Bianca Luxury Resort, Baja Sardinia – Nella allegra Baja Sardinia, questo hotel si affaccia sull’arcipelago di La Maddalena, immerso in un parco ed a soli 150 m dal mare.

 

 

Ana Maria Vasconcellos

 

 

 

Ti potrebbero interessare:

< Leggi altri Post