10 Curiosità sulla Sardegna che Potresti non Conoscere

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10 Curiosità sulla Sardegna che Potresti non Conoscere

 

Sardegna, isola misteriosa, segreta e a tratti sconosciuta, quando sei convinto di sapere tutto su Lei, ti sa sorprendere grazie alle sue unicità, alle sue ricchezze enigmatiche, alle sue curiosità incredibili ed ai tesori occulti.

Per questo motivo vogliamo svelarvi 10 Curiosità sulla Sardegna che Potresti non Conoscere.

 

La Sardegna è terra di misteri, leggende, miti e difficilmente chi viene in visita qui con la mente aperta ed il cuore leggero non rimane ammaliato. Con questo articolo vogliamo stimolare il vostro intelletto e farvi venire voglia di prenotare subito il primo aereo per Olbia, Alghero o Cagliari e trascorrere qui del tempo che susciterà in voi grandi emozioni.

 

Meraviglie paesaggistiche, costruzioni enigmatiche, monumenti naturalistici, curiosità architettoniche e dialettali, ma anche pillole cinematografiche: la Sardegna continua a stupire ogni volta.

 

Per cui, tenetevi pronti ad esplorare 10 curiosità sulla Sardegna che potresti non conoscere e buona lettura!

 

 

 

 

1. In Sardegna si trova il deserto naturale più grande d’Europa

Sapevi che il più grande deserto naturale d’Europa si trova in Sardegna?

Il più grande deserto naturale d’Europa si trova precisamente in Costa Verde, area sud occidentale dell’isola, nella località Piscinas: un paesaggio che lascia senza fiato, un abbagliante deserto giallo-ocra che si estende per 5 km quadrati creato dal maestrale nei secoli con dune naturali di sabbia, dichiarate Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, che raggiungono vette di 60 metri. A differenza di un deserto africano, qui vi è la presenza di vegetazione con la macchia mediterranea con lentischi, ginepri, papaveri della sabbia e gigli marittimi. Per quanto riguarda la fauna invece in Giugno vi è la presenza di tartarughe marine che depongono le uova, e poi cervi sardi, pernici e camaleonti. All’orizzonte si fondono l’azzurro del cielo e l’azzurro del mare.

 

 

 

 

2. In Sardegna si trova il canyon più grande d’Italia

Sapevi che il più grande canyon d’Italia si trova in Sardegna?

Il canyon è una vallata molto profonda, con pareti a strapiombo, e la gola più profonda d’Italia è in Sardegna, nel Supramonte tra Orgosolo ed Urzulei. e si chiama Gola di Gorropu. Le sue pareti alte sino a 500 metri ed una larghezza di 4 metri nei punti più stretti, fa sì che la gola di Gorropu sia uno dei canyon più profondi anche di tutta Europa. A causa di zone poco o per nulla esposte al sole, la gola presenta forti sbalzi termici e questo genera un ecosistema che ospita diversi endemismi come l’aquila di Gorropu detta anche aquila nuragica.

 

 

 

 

3. In Sardegna si trova l’albero più vecchio d’Italia

Sapevi che il più vecchio albero d’Italia si trova in Sardegna?

Si chiama S’Ozzastru, è un olivo selvatico, ed è non solo l’albero più vecchio d’Italia ma tra i primi 10 alberi più vecchi al mondo, precisamente si trova al settimo posto dietro alberi che si trovano in California, Nevada, Galles, Turchia e Iran. Si stima che abbia tra i 3000 e 4000 anni di età ed è il patriarca degli olivi millenari di tutta Europa. S’Ozzastru è il nome proprio in lingua sarda e significa in italiano l’olivastro patriarca di tutti gli olivastri. Dichiarato monumento naturale nel 1991, presenta al suo fianco a pochi metri il fratellino “più piccolo” di appena 2000 anni.

 

 

 

 

4. In Sardegna si trova l’unico ziqqurat d’Europa

Sapevi che l’unico ziqqurat in Europa si trova in Sardegna?

Lo ziqqurat è una struttura religiosa tipica della Mesopotamia, quindi dell’attuale altopiano iranico e parte del Turkmenistan, ed essendo una costruzione tipica ed anche enigmatica risalente al 1000-1800 Avanti Cristo del Medio Oriente, suscita scalpore la sua presenza in territorio europeo, nel bacino del Mediterraneo, ed ancora di più in Sardegna. Questo ziqqurat “sardo” è il Tempio di Monte d’Accoddi situato a pochi km da Sassari e risale a 5000 anni fa circa e la leggenda narra che sia stato costruito da un principe-sacerdote fuggito dal Medio Oriente. Il Tempio è stato scoperto a metà XX Secolo scavando un piccolo colle al centro di una pianura, e la sua collocazione in territorio pianeggiante faceva sembrare il colle artificiale, sino a che gli scavi ne hanno svelato la sua identità.

 

 

 

 

5. In Sardegna si trova la città più antica d’Italia

Sapevi che la città più antica d’Italia si trova in Sardegna?

La città più antica d’Italia dal punto di vista urbanistico è stata fondata dai Fenici ed è l’antica Sulki, l’attuale Sant’Antioco. Questa rivelazione è avvenuta con il ritrovamento di un’antica anfora fatta risalire con certezza all’800 A.C. a testimonianza dell’insediamento più antico rispetto alle città di Cagliari e dell’antica Nora. Per rendere meglio l’idea, quando Sulki rappresentava il punto di approdo principale e fondamentale del Mediterraneo con i suoi scambi con l’Oriente, Roma non era ancora stata edificata. Senza contare che i vari resti archeologici come nuraghi, tombe dei giganti, domus de janas e menhir riportano ad una civiltà ancora più antica, quella nuragica, che ha caratterizzato l’isola.

 

Credit: MareCalmo.org

 

 

 

6. In Sardegna si trova il “Mar Morto”

Sapevi che il Mar Morto si trova anche in Sardegna?

Sì perchè il Mar Morto più famoso si trova tra Israele e la Giordania, ma c’è un Mar Morto anche in Sardegna e si trova nel Comune di Cabras nel versante sud orientale dell’Area Marina Protetta, Penisola del Sinis- Mal di Ventre. Questo tratto di spiaggia, chiamato Su Siccu, è senza onde, rende l’approdo di barche comodo e sicuro, e soprattutto è adatto per le famiglie con bambini non presentando rischi di mare mosso. La sabbia ha un colore scuro, l’acqua blu con fondale sabbioso, è un tratto poco affollato anche perchè abbastanza lungo e privo di servizi direttamente in spiaggia.

 

Credit: SardiniaMagazine.com

 

 

7. In Sardegna si trova il paese più longevo del mondo

Sapevi che il paese più longevo del mondo si trova in Sardegna?

Il paese più longevo al mondo è in Sardegna, precisamente in provincia di Nuoro, ed è Perdasdefogu e presenta un centenario ogni 222 abitanti. Questo primato è presente anche nel Guinness World Record e già in questo articolo abbiamo analizzato i segreti dei centenari sardi. Un’ottima occasione per andare a conoscere di persona questa area, ma anche tutte quelle appartenenti alla Zona Blu tra Barbagia ed Ogliastra, e conoscere le abitudini delle persone più anziane del pianeta.

 

Credit: Grimaldi Lines

 

 

 

8. In Sardegna si parlano dialetti “inusuali” oltre al sardo

Sapevi che in Sardegna si parlano dei dialetti “inusuali” oltre al sardo?

Ci sono alcune città che parlano dei dialetti inusuali e che hanno poco o nulla a che fare con il sardo. Ci riferiamo al catalano ad Alghero, al tabarchino nell’isola di Carloforte e Sant’Antioco ed al corso nell’isola de La Maddalena.I motivi di questi intrecci di dialetti sono da ricondurre alla storia ovviamente: Alghero ha avuto una dominazione catalana che risale al XIV Secolo e il suo centro storico mostra tutto il fascino del suo passato; a Carloforte e Sant’Antioco si parla tabarchino che è un dialetto genovese contaminato in quanto nel 1542 arrivarono nell’Isola di San Pietro dei coloni per la pesca del corallo e dei tonni e un paio di secoli dopo fondarono Carloforte, paese in cui tutt’oggi l’86% degli abitanti parla il tabarchino; a La Maddalena, quindi un’altra isola però del Nord Sardegna, il dialetto gallurese è influenzato dal dialetto della vicinissima Corsica.

 

Carloforte

 

 

 

9. In Sardegna esiste una chiesa senza angoli

Sapevi che in Sardegna esiste una chiesa senza angoli?

E’ una chiesa in perfetto stile mediterraneo, bianchissima e dalle sagome sinuose e ha la caratteristica di non avere angolature avendo forme tondeggianti: parliamo della chiesa Stella Maris a Porto Cervo. Progettata negli anni ’60 del secolo scorso da Michele Busiri Vici è molto recente pertanto è classificabile come opera d’architettura contemporanea con i suoi andamenti curvilinei che omaggiano le onde del mare. Oltre alle inestimabili opere d’arte custodite al suo interno, la chiesa presenta la particolarità di 6 monoliti in pietra nella facciata che sorreggono una lunga trave in ginepro la quale richiama lo stile degli antichi stazzi galluresi.

 

Chiesa Stella Maris, Porto Cervo

 

 

 

10. In Sardegna è stato ambientato un film della saga di James Bond

Sapevi che in Sardegna è stato ambientato un film della saga di James Bond?

Il decimo film della saga James Bond è La Spia che mi Amava (The Spy Who Loved Me), è un film del 1977 diretto da Lewis Gilbert ed è stato girato anche in Sardegna, per lo più in Costa Smeralda tra San Pantaleo, teatro del famoso inseguimento automobilistico, il tuffo nell’acqua dall’hotel Pitrizza, la fuoriuscita dall’acqua dalla spiaggia di Capriccioli, e poi l’arrivo della Lotus ripreso a Palau, e altre scene girate nella baia di Cala di Volpe. Se hai visto il film vedrai sicuramente queste località con un occhio diverso.

 

Credit: CostaSmeralda.it

 

 

 

 

Siamo arrivati a conclusione del nostro bellissimo percorso sulle 10 Curiosità sulla Sardegna che forse non conoscevi. Probabilmente eri a conoscenza di qualche unicità, e probabilmente ne hai appreso altre che vorresti approfondire. Puoi visionare centinaia di consigli di viaggio leggendo il nostro decennale Blog:

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Ti aspettiamo!

 

 

Giulio Sacripanti

 

 

 

Credit foto di apertura:

 

 

 



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