Master Class: un'Esperienza da Vivere in Sardegna

 

 

Tra le tante cose che uno si propone di fare quando visita la Sardegna, c’è sicuramente da aggiungere un appuntamento gastronomico simpaticamente chiamato Master Class.

 

E’ un qualcosa che va ben al di là di un semplice pranzo in uno degli agriturismi locali. Si tratta di una originale idea di una sarda che ha pensato di offrire la possibilità ai suoi ospiti, su prenotazione, di partecipare alla preparazione di una tipica cena.

 

La sua è chiamata una “casa tradizionale” perché prepara antiche ricette che ormai sono difficili da trovare nei normali ristoranti o agriturismo, come la pecora in cappotto, il pane frattau, la panna fritta o le cervella di agnello. Il tutto si svolge in un bello stazzo gallurese, situato su una collina da dove gode di vista sul mare e su Tavolara. La casa è circondata da un immenso giardino dove gli ospiti possono divertirsi a raccogliere i frutti di stagione direttamente dagli alberi (fichi, arance, mandarini).

 

Per le famiglie con bambini, il divertimento è assicurato con la presenza di docili asinelli che sicuramente faranno la gioia dei più piccoli.

 

Sono accettate prenotazioni per tutto l’anno e, dipendendo dal periodo, la cena viene organizzata nella ampia veranda attorniata da ulivi pluricentenari. Altrimenti si può fare anche all’interno. Quello che rende questa esperienza indimenticabile ai turisti che vi partecipano è lo stretto contatto con le tradizioni locali. Possono letteralmente mettere le mani in pasta, come si usa dire, e imparare i segreti delle pietanze direttamente da chi le conosce da generazioni.

 

Dipendendo dall’orario stabilito, si possono organizzare passeggiate per la raccolta del mirto. Dopo la raccolta si va a pressarlo e uno si porta via il succo dentro una bottiglia con il suo nome.

 

 

Per la cena, oltre ai piatti citati prima e altri, si prepara l’arrosto di porcetto e/o agnello, rigorosamente all’aperto. I partecipanti sono benvenuti a partecipare e vedere come si svolge ogni parte della preparazione. Il tutto viene spiegato e fatto provare agli ospiti. Per i dolci, le Acciuleddi o le tiricche, verrano intrecciate davanti agli ospiti al momento, come per le tradizionali seadas.

 

Per l’occasione viene invitato un sommelier da una delle cantine della zona. Questo porta con sé un certo quantitativo di vino e gli ospiti sono liberi di acquistarne sia per uso immediato sia per portarselo a casa. Per animare ancora di più la serata, si balla e si canta con gruppi di strumentalisti locali, rendendo la cena ancora più divertente e unica.

 

Questa esperienza viene resa ancora più invitante dal fatto che l’organizzazione offre transfer da e per i principali hotel e/o zone limitrofi oltre alla possibilità di pernottamento in una delle sue caratteristiche stanze.

 

Se gli ospiti gradiscono molto il vino e i liquori offerti e preferiscono, possono dormire nello stazzo e svegliarsi in mezzo al verde e ai cinguettii degli uccellini. Gli verrà servita una colazione tipica prima del loro rientro in hotel. Insieme al transfer sono disponibili traduttrici e guide turistiche qualificate perché gli ospiti possano gustare e capire perfettamente tutto quanto gli verrà mostrato.

 

Durante tutto il tempo il personale porterà i costumi tipici sardi, facendo sì che gli ospiti si sentano immersi nella vera tradizione sarda. Questa è una esperienza che sicuramente il turista porterà con sè al rientro. Un’esperienza unica ed indimenticabile.

 

Ana Maria Vasconcellos

 

 

Credit Pictures Monika Szredel

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