Kayak in Sardegna: I Migliori 7 Itinerari

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Kayak in Sardegna: I Migliori 7 Itinerari

 

Fare Kayak in Sardegna è un’attività consigliata ed una delle migliori per trovare un contatto con la natura.

Il Kayak in Sardegna si può praticare sia sul mare che sul fiume, sia in estate che in inverno e ovviamente anche in primavera e autunno, a patto che non piova in maniera abbondante.

 

Godere della natura circostante, scoprire posti irraggiungibili e per nulla affollati, conoscere magari gli “abitanti” del luogo come anatre, oche, martin pescatori, cigni, aironi, esplorare grotte o baie, provare l’ebbrezza di una gita notturna. Sono tanti i motivi per fare una uscita in canoa in Sardegna.

 

Uno dei fattori da tenere in considerazione oltre alla pioggia è senz’altro le condizioni del vento: per chi è appassionato di sport ventosi ci sono numerosi opzioni da praticare in Sardegna, ma per un’escursione in kayak in Sardegna, soprattutto se si è agli inizi o non si è addirittura mai fatta questa esperienza, il consiglio è quello di tenere conto anche della variabile vento che porta a delle increspature dell’acqua, in particolare nel mare.

 

Se le canoe per fiumi devono essere maneggevoli perchè seguono la corrente, le canoe da mare necessitano di essere rapide per seguire la navigazione: per questo motivo le canoe da mare sono più lunghe e affusolate rispetto a quelle da fiume.

 

Per dare un’idea ai meno esperti, un parametro per valutare la velocità della canoa è il rapporto tra la sua lunghezza e la sua larghezza: più il rapporto è maggiore e più è veloce la canoa. Con un piccolo avvertimento: sconsigliamo ai principianti e ai meno esperti di utilizzare una canoa troppo veloce perchè decisamente meno stabile e quindi aumenterebbero le difficoltà di controllo della stessa.

 

Gli itinerari per fare Kayak in Sardegna sono veramente tanti: più di 60. In questo articolo ne abbiamo selezionato 7 in modo da offrire una esperienza diversa dall’altra in termini di contesto ambientale.

 

Per cui, afferrate una giacca a vento, che può far sempre comodo, e partiamo!

 

Kayak a Tavolara

 

Kayak in Sardegna

 

Kayak Sardegna

 

I migliori 7 Itinerari per fare Kayak in Sardegna

 

I 7 Itinerari per fare Kayak in Sardegna che abbiamo selezionato per Voi sono questi e li elenchiamo in ordine da Nord a Sud in senso orario. Diamo spazio come detto a tipologie di contesti naturalistici differenti di modo da dare un ventaglio di scelte e per ogni itinerario includiamo anche gli hotel più vicini della collezione Wonderful Sardinia in cui suggeriamo di soggiornare.

Vedremo infatti: un itinerario nel fiume, uno nel lago, uno di più giorni in un’arcipelago di isole, due in isolotti e i restanti in mare, proprio per tutti i gusti!

 

Partendo dal Nord iniziamo dal Fiume Coghinas, nel territorio dell’Anglona.

Poi ci spostiamo alla Maddalena e poi ancora a Porto Taverna-Isola di Molara.

Come quarto itinerario proponiamo il Lago Cedrino in Baronìa, sub-regione confinante con la Barbagia, per conoscere anche un’esperienza in canoa nell’interno.

Da qui scendiamo per l’Ogliastra per scoprire la costa tra Cardedu.

Al Sud Sardegna proponiamo infine Villasimius e poi Chia.

 

 

Kayak nel Fiume Coghinas

 

Iniziamo i nostri suggerimenti dalla navigazione di un fiume: il Coghinas è il terzo fiume della Sardegna, nasce in Gallura e sfocia nel Golfo dell’Asinara a Valledoria.

Essendo lungo 116 km, il tratto nella quale si possono fare ottime escursioni e che offrono un paesaggio spettacolare è quello degli ultimi km del fiume con arrivo alla foce. Partendo infatti dalle Terme di Casteldoria si possono ammirare i giochi di vapore che l’acqua calda provoca sulla superficie del fiume, i canneti, la macchia mediterranea e soprattutto aironi, martin pescatori, anatre, gabbianelle e falchetti. Per questo è consigliabile una macchina fotografica a portata di mano.

Livello di difficoltà: basso.

 

Dove Dormire: Torreruja Hotel Relax Thalasso & SPA.

 

 

Kayak alla Maddalena

 

Qui l’escursione in canoa merita di essere di più giorni: mezza giornata o una giornata intera non bastano. Ovviamente è possibile effettuare anche qualche ora però l’Arcipelago della Maddalena merita una visita più approfondita, sono troppe le bellezze da vedere.

Per cui armandoci di una tenda da campeggio si inizia visitando il primo giorno Caprera, l’isola di Garibaldi, dove si possono ammirare meravigliose spiagge come quella del Relitto, antiche fortificazioni e meravigliose insenature.

Il secondo giorno si spende nell’Isola della Maddalena e qui la roccia tipica granitica dà il meglio di sè a Bassa Trinita e nelle varie spiagge dell’isola principale dell’Arcipelago.

Nella terza giornata si ammira l’Isola di Santo Stefano: ex base Nato, monumenti derivanti dalla II Guerra Mondiale e fortificazioni dell’Era Napoleonica.

Infine si rientra il quarto giorno passando per Palau o eventualmente Cannigione.

Livello di difficoltà: alto (per la lunghezza del tour proposto).

 

Dove Dormire: Resort Cala di Falco.

 

 

Kayak a Porto Taverna e Isola di Molara

 

Porto Taverna è una splendida località, sopra San Teodoro tra la Costa Dorata e Capo Coda Cavallo.

Di fronte a Porto Taverna ci sono gli isolotti di Molara e Tavolara e da qui partono le escursioni in canoa per l’Area Marina Protetta di Tavolara. Le escursioni in canoa partono al mattino con rientro la sera e si visitano vari punti di attrazione come Spiaggia Gilgolu, Punta Pedrosu, Isola Cana, Isola Molara, Spiaggia Piscine, Cala di Chiesa e Cala Spagnola.

Spiagge stupende, rocce granitiche, coste frastagliate e sfumature del mare di azzurro e blu intenso, luoghi incontaminati che non faranno altro che far innamorare il kayaker che si approccia in questo paesaggio.

Livello di difficoltà: medio-alto.

 

Dove Dormire: Paradise Resort & SPA.

 

 

Kayak nel Lago Cedrino

 

Il Lago Cedrino è un lago artificiale in provincia di Nuoro costituito nel 1984 nei pressi di Dorgali a pochi km da Oliena.

Qui si può godere di meravigliosi scorci, vegetazione rigogliosa e colline e montagne tutto intorno. Oltre che fare trekking o escursioni in battello, consigliamo una uscita in kayak per godere al meglio del contatto con la natura e con l’acqua: l’escursione organizzata si puo fare in canoe da 1 o 2 posti e si possono ammirare le fittissime pareti delle montagne, si possono avvistare sia aironi e cormorani così come cinghiali e mufloni che scendono nelle sponde del lago. Si possono organizzare escursioni di un’ora così come di mezza giornata.

Livello di difficoltà: bassissimo.

 

Dove Dormire: Hotel Su Gologone.

 

 

Kayak in Ogliastra

 

Non si può escludere questa stupenda sub-regione da una gita in kayak: l’Ogliastra è qualcosa di magico.

Qui si possono proporre itinerari facilissimi e altri più complicati.

Noi optiamo per uno semplice di 3 ore, con lunghezza di 8 km, adatto per i bambini in modo da offrire in questa guida una soluzione anche per i più piccoli.

Si parte dalla spiaggetta di Cardedu e si scende verso la Spiaggia di Coccorocci, sotto la Marina di Gairo.

Le soste qui sono 3: Cala Su Sirboni, piccola distesa di sabbai chiara delimitata da due promontori rocciosi, Capo d’Asta, con fondale basso e trasparente, e Cala Luas.

Livello di difficoltà: bassissimo.

 

Dove Dormire: Experience Hotel Corte Bianca.

 

 

Kayak a Villasimius

 

A Villasimius, una delle località più note del Sud Sardegna, non possiamo che proporre un tour di una giornata intera in quanto le cose da vedere sono abbastanza.

Partendo dalla Spiaggia della Fortezza Vecchia raggiungiamo l’Isola dei Cavoli dove si visitano le spiagge più belle e non solo: nell’Isola dei Cavoli sono presenti nidificazioni di falchi pellegrini, cormorani, berte e gabbiani.

Lasciato a riva il kayak inoltre ci si può inoltrare sino al Faro dei Cavoli, 40 metri di altezza, costruito nei primi anni del XX secolo e dalla quale si può ammirare il panorama di tutto del Golfo di Carbonara.

Livello di difficoltà: medio.

 

Dove Dormire: Hotel Cala Caterina.

 

 

 

Kayak a Chia

 

Chiudiamo in bellezza, partendo alla scoperta di Chia.

E in particolare partiamo per il nostro tour in Kayak dalla caraibica Tuerredda!

Questo itinerario profuma di storia: da Tuerredda si punta per Capo Malfatano e lungo il percorso ci si imbatte in torri che nel passato hanno avuto un ruolo importante nella protezione dell’isola. Tra calette e rocce frastagliate si arriva alla Torre di Piscinnì, antica torre di avvistamento spagnola. Da qui si può tornare indietro o proseguire ancora lungo la costa occidentale.

Livello di difficoltà: medio-basso.

 

Dove Dormire: Hotel Village – Chia Laguna Resort.

 

 

 

Questa una panoramica dei nostri suggerimenti, ovviamente le opzioni per fare Kayak in Sardegna sono tante altre e non resta che contattarci per conoscere nuovi itinerari o prenotarne uno tra quelli da noi proposti.

 

 

Giulio Sacripanti

 

La foto di apertura è di proprietà di Wonderful Sardinia

 

 

 

 

 

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