Le 10 Cose da Vedere a Cagliari…Oltre il Mare

 

Le 10 Cose da Vedere a Cagliari oltre il mare che abbiamo selezionato vi stupiranno: si spazia dall’archeologia alla storia, dall’enogastronomia alla cultura per arrivare all’aspetto naturalistico.

 

Cagliari offre veramente tante cose da vedere ed è una città da vivere 365 giorni l’anno grazie anche al clima mite che la accompagna anche nei mesi invernali.

 

Cagliari è il capoluogo della Sardegna ed è una delle città più belle d’Italia: la storia e l’aspetto culturale si intrecciano con le bellezze naturalistiche di cui è circondata, in primis la meravigliosa spiaggia del Poetto che dista pochi km dal centro storico.

 

Ma, come diciamo nel titolo, oltre il mare ci sono altre 10 cose da vedere a Cagliari.

 

 

 

Le 10 Cose da Vedere a Cagliari

Scegliere 10 cose da vedere a Cagliari non è stato semplice. In passato abbiamo già scritto su un itinerario consigliato in caso di soggiorno di 4 giorni a Cagliari, itinerario che però ricopre tutto il Golfo degli Angeli di cui Cagliari è il centro principale.

Così come abbiamo già consigliato 3 escursioni da fare a Cagliari.

 

Ora però ci spingiamo ancora oltre e andiamo più a fondo su quello che c’è da vedere a Cagliari di modo che abbiate delle memorie su questa splendida città che vi accompagneranno per sempre e che vi spingeranno a voler ritornare.

 

Per cui, preparate gli smartphone o le agende per appuntarvi le cose da vedere a Cagliari e iniziamo la rassegna.

 

 

 

 

1. Tour nel Centro Storico

La prima cosa da vedere a Cagliari, escluso il mare, è lo stupendo Centro Storico, vero cuore pulsante del capoluogo sardo.

Il Centro Storico si compone di 4 quartieri: Castello, Marina, Stampace e Villanova. E tra questi il Castello è il quartiere storico cagliaritano per eccellenza. Percorrendolo a piedi ci si imbatte in viuzze e vie più grandi, case e tetti colorati, una miriade di piazze ognuna con il proprio fascino e la propria identità.

Al Castello nel 1200 risiedevano i nobili e gli uomini di potere e dall’alto si domina l’orizzonte con un panorama che regala una vista infinita sul mare. Inoltre il Castello ha ospitato le principali istituzioni del Regno di Sardegna.

Non si può conoscere Cagliari se prima non ci si è addentrati tra le meraviglie del Castello, gli scorci, i panorami, le piazze e i monumenti che vediamo al prossimo punto.

Non volete andare a piedi? Nessun problema, potrete visitare il Centro Storico in Ape Calessino con conducente.

 

Credit: SiViaggia.it

 

 

 

2. I Monumenti del Castello

Conosciuta la parte esteriore del Castello, dopo aver preso magari un buon caffè, possiamo iniziare ad addentrarci tra i monumenti principali della parte più antica di Cagliari, che sono il Bastione di Saint Remy, la Cattedrale di Santa Maria, il Palazzo Regio e le Torri Pisane di San Pancrazio e dell’Elefante.

Il Bastione di Saint Remy è stato fortificato nel XIX secolo sulle mura antiche della città risalenti a 5 secoli prima. E’ uno dei monumenti simboli di Cagliari e prende il nome dal primo vicerè piemontese barone di Saint Remy, Filippo-Guglielmo Pallavicini. Lo stile della struttura è classico con colonne di calcare bianco e giallo sormontate da capitelli corinzi. Sotto il grande arco vi sono le 2 scalinate che conducono alla Terrazza Umberto I.

La Cattedrale di Santa Maria risale al 1200 ed è stata elevata al rango di cattedrale nel 1258. In stile romanico-pisano, essa è il principale luogo di culto della città.

Il Palazzo Regio è un edificio storico risalente al XIV secolo e originariamente fu sede del vicerè (1337). Presenta affreschi e scalinate antiche nonostante negli anni abbia subito ampliamenti e modifiche.

Le Torri Pisane di San Pancrazio e dell’Elefante sono rispettivamente la torre più alta di Cagliari (36 metri) e la seconda torre più alta (31 metri). Costruite sotto la dominazione pisana, sono edificate in Pietra Forte, un calcare bianco estratto direttamente dal Colle Bonaria.

 

Bastione Saint-Remy – Credit: viaggi.fidelityhouse.eu

 

 

 

3. Tour nel Quartiere Marina

Dirigendoci verso il mare dal Castello si giunge al frizzante Quartiere Marina, situato quindi tra la parte più antica della città e il porto di Cagliari. Anticamente era abitato dai pescatori e da coloro che lavoravano nel porto ed è stato fondato dai pisani nel XIII secolo.

Il quartiere è stato cinto da mura e bastioni poi demolite intorno al XIX secolo per dar vita ad un riammodernamento.

Numerosi gli edifici storici presenti: la Chiesa di Sant’Eulalia, la Chiesa di Sant’Agostino, il Santo Sepolcro, Santa Rosalia e la Chiesa delle Monache Cappuccine.

Particolarmente caratteristico inoltre sia per le numerose trattorie presenti dove gustare dell’ottimo pesce fresco, sia per i tanti negozietti e boutique per un pò di shopping.

 

Credit: Casteddu.it

 

 

 

4. La Cittadella dei Musei

Rimanendo sempre nel Centro Storico, precisamente nella zona nord del colle su cui sorge il Castello è situata la Cittadella dei Musei.

Questo polo museale si compone di una corte centrale molto ampia dalla quale si accede a vari edifici che ospitano le collezioni artistiche e storiche più importanti di Cagliari. Inoltre sono presenti delle sale per convegni e mostre temporanee.

Le esposizioni permanenti sono: il Museo Archeologico, la Pinacoteca Nazionale, il Museo d’Arte Siamese, la Collezione Luigi Cocco e le Cere Anatomiche del Susini.

Tra queste esposizioni permanenti abbiamo già parlato in particolar modo del Museo Archeologico nell’articolo relativo ai migliori 10 musei da visitare in Sardegna: è il museo archeologico più grande della Sardegna, disposto su 4 piani e ospita anche la mostra dei Giganti di Monte Prama.

 

Credit: AreaSardinia.com

 

 

 

5. L’Anfiteatro Romano

A poche centinaia di metri dalla Cittadella dei Musei possiamo visitare lo splendido Anfiteatro Romano di Cagliari, risalente all’epoca romana.

L’Anfiteatro Romano lo abbiamo selezionato anche tra i migliori 10 siti archeologici da visitare in Sardegna ,in quanto è la massima testimonianza romana risalente addirittura tra il I e il II secolo a.c.

L’Anfiteatro è stato per metà scavato nella roccia ed è stato teatro di epici scontri tra gladiatori, sentenze capitali nonché di opere teatrali.

 

Credit: fr.wikipedia.org

 

 

 

6. L’Orto Botanico

A poco meno di 500 metri dall’Anfiteatro Romano si trova l’Orto Botanico di Cagliari, importante area di interesse naturalistico.

L’Orto Botanico, appartenente all’Università di Cagliari, è un incredibile rappresentazione cittadina del mondo vegetale, con piante rare che provengono da varie località del mondo, unita a delle testimonianze di epoca romana.

Nei 5 ettari di orto, le specie vegetali che trovano spazio sono migliaia con flora neotropicale, piante di origine africana, erbe officinali, macchia mediterranea e tanto altro.

Tra i reperti del periodo pre-romano e romano invece segnaliamo il pozzo romano, la Grotta Gennari e un tratto dell’acquedotto romano.

 

Credit: TuristiPerCaso.it

 

 

 

7. Il Santuario di Bonaria

Il Santuario di Nostra Signora Bonaria si trova sul colle omonimo ed è uno dei complessi religiosi più importanti della città nonché primo esempio di architettura gotico-catalana della Sardegna.

Il Santuario, la parte più antica del complesso, risale al XIV secolo mentre la costruzione della basilica risale al 1704 per concludersi poi a fine secolo secondo lo stile neoclassico.

All’interno del Santuario è presente un meraviglioso simulacro, mentre nel chiostro del Convento è stato istituito un museo con testimonianze archeologiche, arredi sacri e modellini navali.

 

Credit: it.wikipedia.org

 

 

 

8. Il Parco di Monte Urpinu

Il Parco di Monte Urpinu è il parco cittadino più importante, si estende su una superficie di 247.000 metri quadrati ed è a circa un centinaio di metri sopra il livello del mare.

Per trascorrere qualche ora o una giornata in assoluto relax a contatto con la natura è uno dei posti assolutamente suggeriti: siete circondati da laghetti, pini e sentieri popolati da cigni, tartarughe e pavoni.

Percorrendo i vialetti del colle si arriva sino al Belvedere, vera e propria terrazza naturale, dalla quale si può ammirare una magnifica vista della città che va dal Poetto, Sella del Diavolo e dal Parco di Montelargius sino al Centro Storico.

 

Credit: assgraziadeleddavi.it

 

 

 

9. Il Parco Naturale Regionale Molentargius–Saline

Se qualcuno ha in mente l’immagine dei fenicotteri rosa a Cagliari, sappiate che ci troviamo nel Parco Naturale Regionale Montelargius-Saline, parco unico nel suo genere in Sardegna.

Il Parco occupa un’area di circa 1600 ettari, si trova tra Cagliari e Quartu Sant’Elena ed è una delle più importanti aree umide d’Europa per l’avifanua ovvero per la sosta e nidificazione di numerosi uccelli acquatici, in primis il fenicottero rosa vero e proprio simbolo del Parco. Inoltre sono presenti altre specie di rare di anfibi, rettili e mammiferi, tutti integrati nel contesto naturalistico.

Per la visita del Parco c’è l’imbarazzo della scelta: bus elettrici, biciclette, tour guidati, itinerari in battello…l’importante è portare con sè dei binocoli per non disturbare gli animali.

 

Credit: luoghi.italianbotanicaltrips.com

 

 

 

10. La Sella del Diavolo

La Sella del Diavolo è uno spettacolare promontorio sul mare che divide la spiaggia del Poetto dalla spiaggia di Cala Mosca, è percorribile tramite dei sentieri offrendo una rinvigorente passeggiata in mezzo alla natura.

Perchè si chiama Sella del Diavolo?

La leggenda narra di Lucifero, il quale insieme ai suoi demoni rimase impressionato della bellezza del Golfo di Cagliari decidendo di impossessarsene. Per contrastare questo volere, Dio mandò l’Arcangelo Michele per battagliare: Lucifero cadde da cavallo perdendo la sella nel mare, la quale pietrificandosi diede origine al promontorio.

Quindi da questa leggenda derivò non solo il nome della Sella del Diavolo, ma anche il nome Golfo degli Angeli, vittoriosi dalla battaglia.

La Sella del Diavolo che sovrasta il mare – Credit: Wonderful Sardinia

 

 

 

 

Questa è una selezione dei nostri migliori consigli sulle cose da vedere a Cagliari oltre il mare, una città visitabile in qualunque momento dell’anno perché Cagliari è la Città del Sole.

 

Ecco infine gli Hotel selezionati a Cagliari dal nostro team di specialisti Wonderful Sardinia.

T Hotel

Hotel Villa Fanny

 

 

 

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Giulio Sacripanti

 

 

NB Foto di apertura copyright Wonderful Sardinia

 

 

 

 

 

 

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