7 Nuraghi da Vedere Almeno una Volta nella Vita

 

Una delle identità della Sardegna è il Nuraghe, costruzione antica in pietra tipica della nostra isola. Sono fortificazioni uniche nel suo genere e i Nuraghi sono presenti solamente in Sardegna. Per questo motivo vogliamo indicarvi 7 Nuraghi da Vedere Almeno una Volta nella Vita.

La Sardegna presenta qualcosa come 7 mila nuraghi, anche se si stima ve ne siano circa 10 mila sparsi nel territorio, per cui è necessaria una selezione dei Nuraghi più importanti: se si guida in qualsiasi strada sarda, è facilissimo imbattersi in un nuraghe, magari sul ciglio di una strada oppure in lontananza, però vogliamo indicarvi in questo articolo quelli più imponenti, meglio conservati, ed in taluni casi, che è possibile visitare con una guida di modo da avere anche un arricchimento culturale e comprenderne la specifica funzione.

Molti nuraghi sono stati depredati in occasione dell’editto delle chiudende del 1820 a seguito della dominazione piemontese: il decreto consentì la creazione della proprietà privata, cancellando la proprietà collettiva dei terreni principale caratteristica dell’economia e cultura sarda fino ad allora, e chi delimitava un terreno e si proclamava proprietario avrebbe posseduto quel terreno. Come recinzione venivano usati i massi che componevano le mura dei nuraghi e da questo saccheggio purtroppo è stata persa memoria di moltissimi nuraghi.

 

 

 

Itinerario dei Nuraghi

L’idea è quella di proporre i 7 Nuraghi come un vero e proprio itinerario, da visitare con i tuoi tempi ed in base alla tua vacanza.

Iniziando dal complesso nuragico più importante, ci spostiamo poi nei dintorni sino ad indicarne 7.

Certo, si può creare un Percorso dei Nuraghi oppure un Itinerario dei Nuraghi, ma questo è fattibile in ogni momento chiedendo la disponibilità ad una guida turistica, e lo possiamo organizzare per Voi.

Alcuni nuraghi sono più complessi e articolati che presentano una torre nuragica ed altri attorno, altri sono semplici, quindi è presente una singola torre con altezza dai 10 ai 20 metri e diametro di base di 8-10 metri.

La funzione dei nuraghi ancora non è chiarissima: erano fortificazioni militari? Avevano scopo difensivo? Oppure il nuraghe era una tomba, ipotesi quest’ultima sempre meno accreditata. Sono datati nel periodo dal 2 millennio Avanti Cristo fino al 1100 Avanti Cristo, quindi hanno una storia antichissima e millenaria e sono il simbolo della cosiddetta età nuragica sarda che abbraccia l’Età del Bronzo e l’Età del Ferro.

Una storia misteriosa e affascinante che potrete scoprire visitando i 7 nuraghi da vedere almeno una volta nella vita.

 

 

 

1. Su Nuraxi (Barumini, SU)

Su Nuraxi significa in sardo “Il Nuraghe”, ossia il nuraghe per eccellenza in Sardegna. E dalla foto qui sotto si può comprendere il motivo. Su Nuraxi è un villaggio nuragico risalente tra il 16° ed il 14° secolo Avanti Cristo. Il complesso fu scavato tra il 1950 ed il 1957 dall’archeologo Giovanni Lilliu e grazie a ciò è stato possibile ripercorrere e ricostruire la vita del villaggio dell’epoca.

Il villaggio si sviluppa attorno al nuraghe quadrilobato, la torre centrale ha 3 camere sovrapposte, mentre tutto attorno vi sono circa cinquanta capanne a pianta circolare tramite massi murati a secco e ricoperte di legno e frasche. Lilliu ipotizza una popolazione tra 100 e 1000 abitanti.

Indirizzo: Viale Su Nuraxi, 09021 Barumini SU.

Credit: Wonderful Sardinia

 

 

 

2. Nuraghe Genna Maria (Villanovaforru, SU)

Su un colle della Marmilla, quindi siamo nella zona centro-meridionale della Sardegna, sorge il complesso nuragico Genna Maria costituito da una torre centrale originaria, edificata nella metà dell’Età del Bronzo, a cui si aggiunsero in seguito altre quattro torri e un bastione. La particolarità è la posizione dominante a 408 metri sul livello del mare con campo visivo che spazia dal Golfo degli Angeli, Cagliari, sino al Golfo di Oristano.

Indirizzo: 09020 Villanovaforru SU.

Credit: Di Francesco Cubeddu – Opera propria, CC BY-SA 4.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=51376307

 

 

 

3. Nuraghe Arrubiu (Orroli, CA)

Rimanendo nel Sud Sardegna, ci spostiamo più verso est, siamo ad Orroli per visitare il Nuraghe Arrubiu, nuraghe rosso in sardo, chiamato anche il Gigante Rosso. La sua colorazione è dovuta ai licheni che la ricoprono, risale al 1550 A.C., ed è costituito da una torre centrale circondata da altre cinque torri minori attorno alle quali si trova una cinta esterna, con altre sette torri che compongono una seconda cinta muraria difensiva. Il numero totale delle torri è ventuno per una superficie di copertura superiore a 5000 m².

Indirizzo: località Su Pranu, 09061 Orroli SU.

Credit: nuraghearrubiu.it

 

 

 

4. Nuraghe Losa (Abbasanta, OR) e Nuraghe Santa Barbara (Macomer, NU)

Nel centro della Sardegna, a distanza di circa 30 km l’uno dall’altro abbiamo altre 2 splendide testimonianze dell’età nuragica.

Il Nuraghe Losa ad Abbasanta è uno dei nuraghi meglio conservati dell’isola. e la sua particolarità è che abbiamo certezza che fu utilizzato per scopi funerari grazie al ritrovamento di alcuni reperti.

Il Nuraghe Santa Barbara di Macomer, poco più a nord, si trova su una posizione dominante e la sua struttura è costituita da una torre centrale e da un bastione quadrilobato, alto quasi nove metri, che racchiude un cortile a cielo aperto

Indirizzo Nuraghe Losa: SS 131 Carlo Felice, 09071 Abbasanta OR.

Indirizzo Nuraghe Santa Barbara: località Santa Barbara, 08015 Macomer NU.

Credit: Di © Hans Hillewaert, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=15554250

 

 

 

5. Nuraghe Santu Antine (Torralba, SS)

Uno dei nuraghi più maestosi della Sardegna è Sa Domo de Su Re, così come viene chiamato il Nuraghe Santu Antine, in italiano la reggia o la Casa del Re. Si trova a Torralba, nella piana di Cabu Abbas, dove sono stati rinvenuti oltre 30 nuraghi.

Straordinario esempio di architettura megalitica, il Nuraghe Santu Antine ha forma di triangolo equilatero e sugli angoli vi sono tre torri laterali distanziate l’una dall’altra di circa 42 metri. L’altezza originaria del mastio che svetta nel baricentro del triangolo misurava 25 metri e vi si accede dall’ingresso principale tramite un cortile orientato verso sud.

Indirizzo: SP21, 07048 Torralba SS.

Credit: Di Antonio Figoni – Opera propria, CC BY-SA 4.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=62803972

 

 

 

 

6. Complesso Nuragico Palmavera (Alghero, SS)

Il complesso nuragico di Palmavera sorge tra la rada di Alghero ed il parco di Porto Conte ed è un insediamento che risale al 15° Secolo a.C. costituito da un nuraghe complesso ed un villaggio in cui sono state rilevate almeno 50 capanne.

Il nuraghe ha un corpo centrale con 2 torri e ad oggi è visibile solo per un quarto della sua interezza, infatti all’Età del Bronzo si contavano circa 200 capanne.

Indirizzo: SS127bis, 07041 Alghero SS.

Credit: Wonderful Sardinia

 

 

 

7. Nuraghe La Prisgiona (Arzachena, SS)

Nel comune di Arzachena, a pochi km dalla rinomata Costa Smeralda, precisamente nella regione di Capichera in una sommità che domina l’area, sorge il sito nuragico La Prisgiona che si estende per 5 ettari e comprende un nuraghe di tipo complesso ed un centinaio di capanne a pianta circolare.

All’interno del cortile è presente un pozzo ancora funzionante di oltre 7 metri di profondità e al suo interno sono presenti numerosi reperti ceramici arricchiti da decorazioni.

Indirizzo: Coddu Ecchiu, 07021 Arzachena SS

Credit: Di © pjt56, CC BY 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=11633895

 

 

 

 

Questi sono i 7 Nuraghi da visitare almeno una volta nella vita, per altre info o anche per altri consigli sull’Itinerario dei Nuraghi, contattaci ai seguenti riferimenti:

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Giulio Sacripanti

 

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